Ottieni il tuo rispetto.
Per molto tempo ho sempre cercato di essere gentile con tutti. Mi è stato insegnato che facendo una buona azione al giorno, il bene ti sarebbe sempre tornato indietro. Credo fermamente in questa cosa.
Ho imparato che quel lato dolce di noi non va dato a tutti.
Essere gentili non significa farsi mettere i piedi in testa.
Sono sempre stata una ragazza con un buon cuore. Non sono solo io a pensarlo, ma me lo ripetono le persone che mi stanno accanto.
Quando vedo una persona in difficoltà non mi faccio problemi a lasciarli dei soldi per comprarsi da mangiare. Sono molto attenta quando le persone a cui voglio bene diventano silenziose. Non sopporto l’idea di avere degli amici e di non poter offrire il mio aiuto. Queste cose non me le toglie nessuno, ma altre ho dovuto modificarle nel mio comportamento.
Inizialmente la mia gentilezza non aveva un limite.
Il mondo non è fatto solo di brave persone, altrimenti nessuno avrebbe delle sfide da superare.
Mi sono trovata tante volte di fronte a persone gentili con me solo per ricevere qualcosa in cambio. Io ingenuamente gli davo tutto quello di cui avevano bisogno. Certe volte perdevo anche del tempo per me stessa. Mi programmavo delle cose da fare durante la giornata e le rimandavo al giorno dopo per aiutare qualcun altro.
Erano tutti felici fino a quando non avevo bisogno io. Lì mi resi conto che quelle persone realmente per me non avrebbero mai fatto nulla. Avevano fatto le gentili solo per loro scopi personali. Realizzai a malincuore che quel loro comportamento da persone umili non c’era per conoscermi davvero. Non parlo solo di amicizie, ma parlo anche di frequentazioni o relazioni.
Mi è capitato di trovarmi davanti ad un ragazzo che non aveva dimenticato una sua storia passata. Io col buon cuore ho deciso comunque di rimanere. Lui mi faceva intendere che nonostante non avesse superato il suo passato ci tenesse a stare con me.
Col tempo però i suoi comportamenti parlavano da soli.
Sono sempre stata brava a leggere i comportamenti altrui, ma questa volta mi sarebbe piaciuto non saperlo fare. Capì molto bene che lui non voleva conoscermi, ma voleva solo dimenticare quella ragazza. Questa storia non durò molto.
Sono contenta che sia finita. Non ho perso niente. Non rimpiango però il fatto di averlo fatto stare meglio, ma era arrivato il momento di pensare a me stessa.
Questo è solo uno dei tanti eventi che mi hanno fatto capire che c’è un limite a tutto. Ma sicuramente questo è stato uno degli eventi scatenanti che mi hanno fatto cambiare totalmente atteggiamento.
Io ti do tutto solo se so che tu mi dai di più.
Mi è capitato anche nell’amicizia.
Si è gentili quando si chiede qualcosa altrimenti quella cosa non ti viene data.
È così ha fatto una persona che io reputavo un vero amico per un anno. Poi è arrivato il giorno in cui io non avevo più il tempo per dargli una mano e lui ha cambiato tutto.
Ho visto una faccia di lui che non credevo esistesse, ma ero solo io cieca.
Me l’avevano sempre detto tutti.
Da queste mie esperienze ho capito che avere un buon cuore è un dono. E’ una cosa stupenda essere buoni, ma va protetto.
Bisogna essere senza filtri con chiunque, ma sapere con chi puoi comportarti in determinato modo e con chi no. Quando invece capita davanti qualcuno che ti confonde le idee è giusto comunque dare una possibilità, ma solo una.
Se le persone vedono che ti fai mettere i piedi in testa non esiteranno a farlo sempre. Non esiteranno a vederti come la fonte di informazioni.
Ottieni il tuo rispetto. Mostra a tutti che con te c’è una linea che non va superata.
Rebe – Staff Leader di Valore
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